Fiabe dentro una fiaba
Pietro Bonici, Susanna Barbieri, Emma Delchiappo, Alessandro Cattani.(Classe 5A scuola Primaria "Anna Frank" di Borgotaro)
C’era una volta, in un regno governato dal Principe Alessandro, una strega che voleva salire al trono. Se il Principe non avesse trovato una sposa entro ventiquattro ore il trono sarebbe stato della strega. Il Principe allora andò nel bosco a cercare la sua sposa e, arrivato a metà strada, incontrò una fenice. Provò a combattere ma era troppo forte: “E’ troppo forte! Mi servirà l’aiuto dei miei amici!”. Così chiamò Artù e gli disse: “Se mi uccidi la fenice con la tua spada, in cambio ti darò il mio calice di Graal così potrai diventare re e governare l’Inghilterra”. Allora Artù uccise la fenice con la spada estratta dalla roccia e, in cambio, ricevette il calice di Graal e divenne re d’Inghilterra. Salutato e ringraziato il principe Artù, continuò il cammino. Quasi arrivato alla fine del bosco, incontrò una strega: era la strega della Bella Addormentata Nel Bosco! La strega lo interrogò: “Chi sei? Cosa vuoi?”. E il Principe rispose: “Io sono Alessandro, Principe di Smeraldia, e vorrei la tua schiava in sposa”. La strega gli disse: ”Io, invece, sono la strega del regno di Tenebra e mi posso trasformare in drago!”. Allora la strega si trasformò in drago e volle combattere con il Principe Alessandro. Il Principe stava per essere colpito da una pala di fuoco sputata dal drago, ma vide che il drago era in difficoltà; la creatura infatti, aveva venti metri di capelli avvolti al collo: era Raperonzolo! La ragazza lo strinse così fortemente da farlo morire soffocato. Il principe ringraziò Raperonzolo calorosamente. Raperonzolo chiese al principe perché era giunto fin lì. Lui rispose: “Perché se non trovo una sposa entro ventiquattro ore il mio trono diventerà della strega Federica”. Raperonzolo lo accompagnò alla prigione dove era rinchiusa sua sorella Elisa. Il Principe disse a Elisa: “Vuoi diventare mia sposa?”. Ed Elisa disse: ”Si”. Elisa e il Principe andarono nel regno di Smeraldia, si sposarono e vissero felici e contenti.